mercoledì 26 marzo 2014

GALLIENO FERRI: I SUOI PRIMI 53 ANNI BONELLIANI (SU 85)! AUGURI, MAESTRO!

DIAMO I NUMERI 12bis (aggiornamento al marzo 2014 di Diamo i numeri 12)
di Saverio Ceri


Il 15 giugno 2011 avevamo festeggiato il cinquantesimo anniversario dello Spirito con la Scure: inevitabilmente quella data fissava anche un’altra importante ricorrenza per un disegnatore dell’editore di Via Buonarroti. Si tratta ovviamente di Gallieno Ferri che celebrava le sue nozze d’oro con la casa editrice che porta oggi il nome del suo pard zagoriano Sergio Bonelli alias Guido Nolitta.

Ferri è stato il quarto disegnatore ad aver raggiunto il traguardo di pentadecennale in Bonelli - dopo Franco Donatelli (pubblicato per 57 anni dal ’45 al 2002), Giovanni Ticci (dal 1958 a oggi: 56 anni) e Francesco Gamba (1953/2006; edito per 53 anni).
Nella sua ultracinquantennale carriera bonelliana Ferri ha realizzato 20513,67 tavole. Più prolifico di lui è stato al marzo 2014 solo Gamba, che ha dalla sua circa 1000 tavole in più.
Il disegnatore ligure ha prestato i suoi pennelli a quattro soli personaggi in ambito bonelliano: Il Comandante Mark, Mister No, Giubba Rossa e Zagor. Per il primo ha realizzato solo cover, per il secondo la prima avventura e le copertine per circa 10 anni, 143 le strisce illustrate per il terzo e al quarto ha dedicato la propria vita professionale: oltre ventimila tavole e 915 copertine - senza contare locandine, albetti speciali, illustrazioni per kermesse fumettistiche, cover per fanzine e volumi di saggistica ecc...
Ferri, forse più di Nolitta, è Zagor.


Ferri prima di Zagor:  una striscia per Giubba Rossa.
Zagor prima di Ferri: "modello" per Leonardo da Vinci
La graduatoria per personaggi evidenzia come la carriera bonelliana di Ferri sia legata allo Spirito con la Scure. Oltre il 99% della sua produzione per l’amico editore Sergio Bonelli è dedicata al Re di Darkwood, anche se il suo primo incarico fu per due episodi di Giubba Rossa, che videro la luce però solo il mese successivo all’esordio di Zagor. Giubba Rossa era una collana inglese (della Amalgamated Press Ltd. di Londra) che fu proseguita da G. L. Bonelli per la Audace e per l'Araldo, a partire dalla III serie che iniziò con l'episodio Alaska (15a striscia).
Questi i numeri:

1° Zagor 20347 tavole
2° Mister No 119 tavole
3° Giubba Rossa 47,67 tavole


Numeri 1, 3, e 5 (I serie) di Giubba Rossa. Ferri vi collabora a partire dalla III serie.

Per lo Spirito con la Scure, Ferri ha lavorato sulla collana Zenith (17975 tavole), per Zagor Speciale (1504 tavole), sui primi cinque fuoriserie dedicati a Cico (632 tavole) e su Zagor Gigante (236 tavole). Con le sue 2372 tavole pubblicate su speciali, Ferri è al 5°posto tra i più prolifici illustratori di numeri fuori serie, mentre con le sue 102 cover realizzate è attualmente il più prolifico copertinista di albi extra.
L’anno in cui l’autore genovese ha visto pubblicate più tavole è il 1962, quando videro la luce ben 646 pagine da lui disegnate; buone annate anche il 1988 con 641 tavole e il 1969 con 626. In altre 12 occasioni il grande Ferri ha sfondato quota 500 tavole annuali: meglio di lui solo Francesco Gamba che ha superato tale soglia in 22 occasioni.
Invece nessuno ha fatto meglio di Fergal (come si firmava a inizio carriera) in quanto ad anni consecutivi di pubblicazione. Gallieno ha infatti pubblicato almeno una tavola su albi bonelliani dal 1961 al 2003 - per ben 43 anni di seguito. La completa assenza di storie ferriane nel 2004 è stato un piccolo evento, quindi, ripetutosi solo nel 2010. Per la cronaca, in questa classifica di “costanza”, seguono Galep con una striscia positiva di 39 anni e il solito Gamba con 33. Più indietro Donatelli e Letteri. Tra gli autori in attività Freghieri vanta il miglior score, visto che è stato pubblicato tutti gli anni dal 1985 a oggi: per battere il record di Ferri dovrebbe riuscire ad apparire almeno una volta all’anno fino al 2028!
Questa graduatoria si potrebbe allargare alle copertine, visto che Ferri, anche negli anni in cui non ha pubblicato storie, ha comunque realizzato le copertine di Zagor. Vista così, tale classifica, Ferri diventa praticamente insuperabile. 53 anni di costante presenza in edicola: nessuno ha fatto altrettanto in casa bonelli! Sicuramente Ferri è l’autore più legato a un solo eroe. I suoi anni con Zagor sono insormontabili. Bonelli Padre con Tex si è fermato a 43 anni, Galep arrivò a 45, Ticci nel 2014 raggiungerà quota 47, sullo stesso Zagor solo Gamba ha superato per poco i 30 anni, Nolitta è arrivato a 31 con Mister No, Castelli nel 2014 arriva a 32 con Martin Mystère. Tutti lontani dall’inossidabile Gallieno.
Ferri è stato il più prolifico autore bonelliano dell’anno in cinque occasioni: nel ’75, nell’88, nel ’92, nel ’96 e nel 2001.
Una graduatoria che vede Fergal nettamente al comando è quella dei copertinisti - almeno per quanto riguarda gli albi nel formato attuale. Ferri, a oggi, ha realizzato 801 cover: oltre trecento più di Alessandrini e quasi quattrocento più di Galep, fermatosi a 406 copertine.
Se invece prendessimo in considerazione anche le cover degli albi a strip, Galep solo con le sue 973 strisce di Tex risulterebbe insuperabile - senza aggiungere le mitiche raccoltine dello stesso Tex e decine di altre cover per serie a striscia minori.
Gallieno Ferri con le sue 233 cover per le strisce (non contandone due, effettivamente di difficile attribuzione ferriana), sarebbe oggi a 1032 cover bonelliane.


Zagor n. 584, marzo 2014. E' la 800esima copertina "gigante" disegnata da Ferri per la SBE

Queste le collane per cui ha realizzato le 801 cover giganti.

1° Zenith Gigante 584 copertine
2° Mister No 115
3° Cico Speciale 27
4° Zagor Speciale 26
5° Maxi Zagor 21
6° Collana Almanacchi 14
7° Allegati Zagor speciale 6
8° Zagor Albo Gigante 3
9° Il Comandante Mark speciale 3
10° Allegato Il Comandante Mark speciale 1
11° Zagor Color 1

Da segnalare che Ferri è tra i rari casi di autori che compaiono in tre graduatorie: disegnatori, copertinisti e… sceneggiatori. Come i fan di Zagor ben sanno infatti tra i primi episodi della serie ben sette storie portano la firma di Gallieno anche alla voce testi. Con 541,67 tavole scritte (o meglio 1625 strisce), Ferri è il 17° sceneggiatore zagoriano in ordine di tavole prodotte e si trova attualmente intorno all’85°posto nella classifica generale della case editrice.
Oltre a disegnare su sceneggiatura propria, Fergal ha tramutato in immagini i racconti di altri dodici scrittori. Questa la classifica completa degli autori che l’hanno accompagnato in questi 53 anni di fumetti:

1° Nolitta 9033,33 tavole
2° Burattini 4208
3° Toninelli 1702
4° Capone 973
5° Boselli 972
6° Sclavi 870
7° Bonelli G.L. 759,67
8° Castelli 606
9° Ferri 541,67
10° Nicolai 386
11° Canzio 238
12° Russo A. 160
13° Colombo 64


Un Ferri d'epoca, appena ventenne: Il Fantasma Verde n. 7 del 28 luglio 1949, settimanale delle Edizioni Barabino - Aipa



Questi i numeri bonelliani del grande Gallieno Ferri, ma alla sua già lunga carriera zagoriana vanno aggiunti 12 anni quasi esatti: il 16 giugno del 1949, infatti, con il primo albo del Fantasma Verde delle edizioni Barabino-Aipa di Genova, Ferri vide coronato il suo sogno di ragazzino di disegnare fumetti. Da allora non ha più smesso: 65 anni di crescente e meritatissimo successo.


Saverio Ceri 


N.B. Trovate i link agli altri post "numerici" sulla pagina Diamo i numeri!

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