sabato 10 ottobre 2015

FAKE COVERS 2: DIABOLIK NEL MARVEL UNIVERSE!

di Roberto Coltro

Seconda parte delle Fake Covers di Roberto Coltro. Stavolta viene amabilmente preso di mira Diabolik, uno dei fumetti italiani più longevi, il "nero" presente ininterrottamente nelle edicole dal 1962 e protagonista negli ultimi venti anni di un rilancio e di un successo davvero invidiabili. Coltro si diverte a inserire nelle cover del Re del Terrore personaggi classici della Marvel... ottenendo risultati strepitosi! (s.c. & f.m.)

WHAT IF...
Prima di Eva.prima di Clerville, un giovane Diabolik  si recò negli Stati Uniti attratto dalle ricchezze dei molti magnati americani.
Fu spiando il capo della polizia, il capitano Stacy, che vide  per la prima volta Gwen e se ne innamorò...












Roberto Coltro

N.B. Trovate i link alle altre puntate delle Fake Covers su Cronologie & Index!

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti