mercoledì 9 maggio 2018

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 32

di Saverio Ceri

Bentornati a questa rubrica più o meno quattordicinale nella quale ripercorriamo, grazie alle copertine utilizzate per Tex Classic, un po' di storia editoriale del personaggio creato da Bonelli padre.
Il trentaduesimo Classic presenta per la terza volta in copertina (sugli ultimi quattro albi), il giovane Kit Willer; nelle puntate precedenti già abbiamo spiegato il motivo di tale improvvisa abbondanza di presenze del figlio del protagonista, stavolta limitiamoci a scoprire le curiose differenze che ci sono tra la copertina dell'albo del 1955 e le sue successive incarnazioni.
L'Albo d'Oro da cui tutto prende le mosse, lo vedete qui sotto, immortala padre e figlio impegnati a difendersi dall'attacco nemico tra le baracche di un cantiere ferroviario.


Come sempre quando, sette anni dopo, questa immagine venne scelta per la collana Tex Gigante 2a serie, precisamente per il n.26, la coppia di eroi si ritrova catapultata in un villaggio indiano; le frecce, che si suppongono scagliate verso Tex e figlio, compaiono solo sul titolo; e mentre il ranger fa fuoco a sua volta, al Piccolo Falco viene completamente aggiornato il vestiario, almeno nei colori. 


Nella versione successiva, quella di Tutto Tex del 1987, Aquila della Notte, ridisegnato per l'occasione da Galep, invecchia improvvisamente (del resto sono passati 25 anni!), come anche i teepee alle spalle dei due protagonisti , che appaiono meno decorati e con colori smorti; uno è cresciuto in altezza e un paio sono addirittura scomparsi. Al "giovane" Kit vengono nuovamente cambiati i vestiti e le due armi impugnate dai nostri eroi non sparano. Che abbiano finito le munizioni?


Passa poco più di un decennio, e in occasione di Tex Nuova Ristampa, viene parzialmente ristabilita la "verità storica": Tutte le tende vengono rimesse in piedi esattamente nel loro posto e nuovamente decorate, anche se i colori rispetto alla versione del 1962, lasciano ancora a desiderare, a Kit viene (quasi) restituita la mise del 1955, Tex ringiovanisce, e le pistole tornano a sparare. 


L'operazione recupero si completa con la recente ristampa: Per il Classic, Willer padre e figlio, vengono nuovamente "teletrasportati" nello scenario originale. Rispetto alla versione del 1955, grazie all'allontanamento delle "telecamera", scopriamo che, fin da allora, anche a Tex avevano dato le munizioni.


Invitandovi come sempre a scoprire le altre grandi e piccole differenze tra le varie versioni delle cover, vi diamo appuntamento alla prossima puntata.

Saverio Ceri

Trovate tutte le altre origini delle copertine di Tex Classic alla pagina Cronologie & Index!

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