sabato 26 aprile 2014

3 SARDI IN BONELLI

Diamo i numeri 29
di Saverio Ceri

Nell’ottobre 1988 esce Martin Mystère numero 79: La donna immortale. Dopo ventidue pagine che concludono l’avventura iniziata nei numeri precedenti, prende il via l’episodio che dà il titolo all’albo: è la cinquantaduesima avventura del personaggio apparsa sulla serie regolare, la prima sceneggiata da un trio di giovani esordienti sardi: Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna. Questa puntata di Diamo i numeri avrebbe dovuto uscire sei mesi fa per festeggiare il 25°anno in Bonelli della “banda dei sardi”, come li ribattezzarono fin da subito in casa editrice, ma gli impegni di tutti i giorni hanno fatto sì che venisse rimandata fino a oggi. Festeggiamo quindi i venticinque anni e mezzo dei “sardi”? Non proprio: Il loro esordio potrebbe essere ricondotto al soggetto de Il piccolo popolo, avventura pubblicata nel luglio dell’88, sceneggiata però da Alfredo Castelli o, continuando a ritroso nel tempo, le cronache narrano che  almeno due dei tre sardi abbiano contribuito anche al soggetto de Il segreto del nuraghe pubblicato a partire dal gennaio 1985 su Martin Mystère 35. E’ dunque questo il vero esordio bonelliano dell’allora ventiduenne Serra e del ventisettenne Vigna. Considerando che i soggetti e le idee nascono molti mesi prima dell’approdo in edicola di una storia, in realtà questa puntata della nostra rubrica numerica potrebbe essere tranquillamente dedicata ai 30 anni della “banda dei sardi” nel mondo dei comic.

Nathan Never by Moebius, realizzato a Lugano nel maggio del 1992 e pubblicato sul secondo numero di Dime Press.
Torniamo agli anni degli esordi; la prima avventura sceneggiata dai tre vede il debutto in casa editrice anche del disegnatore Dante Bastianoni, loro compagno di avventura anche con la seconda e ultima storia per il BVZM; l’illustratore piemontese li seguirà poi sulle pagine di Nathan Never, la principale serie creata da Medda, Serra e Vigna per la Bonelli. Prima dell’avvento dell’Agente Speciale Alfa, la “banda” al completo realizza anche tre episodi per Dylan Dog, l’ultimo dei quali con disegni di Claudio Castellini, che di lì a pochi mesi diverrà il disegnatore del primo albo e il primo copertinista per Nathan. Nel frattempo Medda e Vigna esordiscono in solitaria su Nick Raider: il primo, che debutta con Nick Raider 16 del settembre '89, firmerà otto episodi del poliziesco creato da Nizzi; il secondo  ne scriverà solo uno - il numero 17 dell’ottobre ‘89.
Praticamente fin dal loro ingresso in Bonelli i sardi presentano un ambizioso progetto all’editore per il lancio della prima collana fantascientifica della casa editrice. La “bibbia” presentata dai tre deve aver convinto Sergio Bonelli della bontà dell’operazione, tanto da mettere in cantiere la serie nel novembre del 1989. Dopo un numero zero distribuito nell’aprile del 1991 presso Alessandro Distribuzioni di Bologna, e divenuto rapidamente oggetto di collezionismo, nel giugno dello stesso anno esce nelle edicole il primo albo di Nathan Never, che segna anche l’esordio in solitaria per Serra. Per il loro eroe, Medda, Serra e Vigna hanno firmato a sei mani, oltre al numero zero disegnato da Roberto De Angelis, solo due albi, il 2 e il 13 - entrambi disegnati da Germano Bonazzi. Da allora, ed era il 1992, le strade dei tre proseguiranno parallele, sia sulle collane da loro negli anni create, sia mettendo la loro penna al servizio di altri eroi della casa editrice. Unica eccezione Ukbar, una storia comparsa nel gennaio del 1995 sulle pagine di Zona X numero 9, ma sicuramente scritta molti anni prima nel periodo in cui i tre agivano in “banda”.
Complessivamente Medda, Serra e Vigna hanno pubblicato a oggi 30457,5 tavole (la mezza tavola viene da una storia firmata da Serra a quattro mani con Sammartino). I tre hanno scritto complessivamente 280 storie e fatto il soggetto completo o parziale per altre 17, poi sceneggiate da altri.
Qui sotto la tabella che ripercorre sotto forma di tavole pubblicate la carriera anno per anno dei protagonisti di questa puntata:















anno
Medda
Serra
Vigna
Totale

anno
Medda
Serra
Vigna
Totale


1988
42
42
42
126

2002
188
405
436
1029


1989
156,67
62,67
156,67
376

2003
470
187
188
845


1990
219,33
31,33
31,33
282

2004
282
241
530
1053


1991
476,67
286,67
381
1142

2005
560
277
442
1279


1992
877,33
327,33
253,33
1458

2006
376
0
686
1062


1993
262
912
489
1663

2007
254
0
537
791


1994
1018
458
282
1758

2008
565
94
377
1036


1995
660
1095
314
2069

2009
752
188
596
1536


1996
375
1006
376
1757

2010
580
704,5
532
1817


1997
474
643
504
1621

2011
72
38
668
778


1998
0
760
472
1232

2012
0
414
341
755


1999
516
306
188
1010

2013
0
124
515
639


2000
581
242
576
1399

2014
188
4
247
439


2001
564
848
94
1506

10507
9696,5
10254
30457,5















Tutto sommato, in questi 25 anni la produzione dei tre amici sardi quantitativamente parlando è abbastanza simile:  tra il più prolifico, a oggi, Michele Medda,  e il meno pubblicato Antonio Serra, ci sono poco più di 800 tavole di differenza. Escluso l’ex-aequo dell’anno di esordio, Medda è stato il più prolifico dei tre in 11 anni, toccando il proprio  massimo nel 1994 con 1018 tavole; sopra a quota mille, in un paio di annate è salito anche Antonio Serra, col personal best fissato nel ‘95 a 1095 tavole; Serra ha fatto meglio dei due colleghi in 8 annate. Se si esclude l’anno in corso, Vigna ha superato gli altri due in 7 occasioni, realizzando il proprio primato nel 2006 con 686 tavole pubblicate.  Proprio nelle tre occasioni in cui Medda o Vigna hanno scavalcato le mille tavole si sono anche piazzati sul podio annuale dell’editore: terzo Medda nel ’94, terzo Serra nel ’95 e secondo Serra nel ’96.

Altra rara immagine neveriana: l'omaggio di Simone Bianchi realizzato per Dime Press nel 1996. Oggi Simone è uno dei più apprezzati disegnatori italiani a livello mondiale, grazie alla sua collaborazione con la Marvel.
Questi numeri ci raccontano di come nei primi tempi il più attivo dei tre fosse Medda; nei primi cinque anni bonelliani della “banda” è stato il più prolifico, soprattutto per le storie realizzate fuori dai confini neveriani (Nick Raider, Dylan Dog e anche Tex); poi con l’avvento della collana dedicata a Legs, Serra aumenta il ritmo di produzione e sul finire del 1996 scavalca Medda; il "controsorpasso" avverrà solo nel 200;, nel frattempo, la costanza di ritmo di produzione di Vigna lo ha riportato al livello dei due amici, che, lanciando nuove serie - da Gregory Hunter a Caravan, da Greystorm a Lukas - alternano periodi di intensa pubblicazione a periodi di assenza dalle edicole. Nel 2013, Vigna scavalca Serra e si porta a poche centinaia di tavole da Medda, rimasto fermo per tre anni in attesa del lancio di Lukas. Il grafico qui sotto mostra la scalata, nel corso degli ultimi 25 anni, verso le diecimila tavole e oltre, dei tre sceneggiatori. Dal grafico si può apprezzare anche visivamente come il gap tra i tre raramente è stato così ridotto come in questo periodo.



Nel corso della loro carriera Medda, Serra e Vigna hanno collaborato complessivamente a 13 serie dell’editore, sei delle quali da loro create.  Medda ha lavorato per 9 personaggi (di cui 4 suoi), Serra  è a quota 8 serie (di cui 5, Pianeta perduto compreso, uscite dalla sua mente); 7 i personaggi trattati da Vigna (di cui 2 creati insieme al resto della “banda”). Qui sotto la tabella completa delle tavole scritte da ognuno dei tre per le tredici serie in questione.



Medda
Serra
Vigna
Totale
Nathan Never
5079,33
4937,83
9524,33
19541,5
Legs Weaver
1137
2319
292
3748
Dylan Dog
1622
126
94
1842
Caravan
1128
0
0
1128
Gregory Hunter
0
960
0
960
Nick Raider
776
0
94
870
Greystorm
0
851
0
851
Tex
440
0
0
440
Martin Mystère
104,67
199,67
104,67
409
10°
Romanzi a Fumetti
0
271
0
271
11°
Lukas
188
0
0
188
12°
Zagor
0
0
113
113
13°
Zona X
32
32
32
96


10507
9696,5
10254
30457,5


Per ognuno dei tre la serie di cui hanno scritto di più è ovviamente Nathan Never; ma se per Medda le tavole del “musone” rappresentano solo il 48,5% della sua produzione totale, per Vigna le pagine scritte per le gesta di Nathan & C. hanno assorbito a oggi il 92,84% del suo lavoro di sceneggiatore. Mentre per Serra e Vigna al secondo posto troviamo sempre una loro creatura, Legs, non altrettanto si può dire di Medda, che ha riservato la maggior parte della sua produzione non neveriana a Dylan Dog; del resto che Medda  fosse il meno coinvolto coi propri personaggi lo si deduce anche dal fatto che ha dedicato il 28,23% delle sue tavole a personaggi non suoi, contro il 4,29% di Vigna e il 3,68% di Serra.

Il Nathan Never di Roberto De Angelis, il più prolifico copertinista per i tre sardi
Sono ben 86 i disegnatori con cui i tre hanno complessivamente collaborato in questi anni. Medda - forse perché il più “girovago” dei tre - vanta la collaborazione di 56 illustratori; 49 sono invece i disegnatori che hanno trasformato in immagini le sceneggiature di Serra; 37 infine quelli che hanno collaborato con Vigna. Qui sotto trovate la lista completa in ordine di pagine realizzate complessivamente su sceneggiatura dei tre sardi, quantità di tavole e posizione nella graduatoria personale di ognuno dei tre scrittori:



Totale
Medda

Serra

Vigna

Bonazzi
2441
478,67
438,67
1523,67
De Angelis
2440
978,67
952,67
508,67
Casini
2152
1272
128
28°
752
Toffanetti
1989
298
10°
0
*
1691
Mari
1158
510
322
10°
326
Vercelli
1068
0
*
467
601
Di Clemente
882
48
44°
191
20°
643
Pianta
869
0
*
561
308
10°
Bastianoni D.
690
104,67
26°
292,67
11°
292,67
13°
10°
Platano
668,5
0
*
668,5
0
*
11°
Olivares
658
386
258
15°
14
35°
12°
Gradin
545,5
115
25°
0
*
430,5
13°
Alberti
514
0
*
420
94
21°
14°
Palomba
507,5
94
27°
324
89,5
26°
15°
Denna
482,5
0
*
388,5
94
21°
16°
Freghieri
470
470
0
*
0
*
17°
Gallo
469
375
0
*
94
21°
18°
Catacchio
455
248
13°
0
*
207
16°
19°
Jacomelli
444
148
23°
0
*
296
12°
20°
Bignamini
435
0
*
435
0
*
21°
Esposito Bros.
410
188
16°
222
17°
0
*
22°
Fara
406
0
*
0
*
406
23°
Piccatto
382
382
0
*
0
*
24°
Bormida
376
34
46°
34
38°
308
10°
24°
Valdambrini
376
376
0
*
0
*
24°
Zanella
376
94
27°
282
13°
0
*
27°
Mutti
372
90
42°
47
36°
235
14°
28°
Michelazzo
366
188
16°
0
*
178
18°
29°
Mandanici
333
0
*
192
19°
141
19°
30°
Lazzarini
317,5
188
16°
129,5
27°
0
*
31°
Rizzato
287
0
*
287
12°
0
*
32°
Rossi M.
283
283
11°
0
*
0
*
33°
Bastianoni F.
282
94
27°
188
21°
0
*
33°
Fiorentini/Sgattoni
282
282
12°
0
*
0
*
35°
Bacilieri
271
0
*
271
14°
0
*
36°
Calcaterra
268
0
*
252
16°
16
34°
37°
Simeoni G.
247
0
*
153
25°
94
21°
38°
Vicari
235
94
27°
141
26°
0
*
39°
Cascioli
222
0
*
0
*
222
15°
39°
Enoch
222
0
*
222
17°
0
*
41°
Corbetta
221,5
0
*
20,5
44°
201
17°
42°
Blasco
220
220
14°
0
*
0
*
42°
Letteri
220
220
14°
0
*
0
*
42°
Masala
220
188
16°
32
39°
0
*
45°
Antinori
188
188
16°
0
*
0
*
45°
Benevento
188
188
16°
0
*
0
*
45°
Castellini
188
31,33
50°
125,33
29°
31,33
31°
45°
Stano
188
188
16°
0
*
0
*
49°
Atzori
175
0
*
175
22°
0
*
50°
Verdi
160
0
*
160
23°
0
*
51°
Giardo
154
0
*
154
24°
0
*
52°
Artusi
153,5
32
47°
70,5
35°
51
27°
53°
Martino
132
0
*
85
34°
47
28°
54°
Airaghi
129,5
94
27°
35,5
37°
0
*
55°
Maresta
120
120
24°
0
*
0
*
56°
Cozzi
116
0
*
116
30°
0
*
57°
Cassaro G.
113
0
*
0
*
113
20°
58°
Marzia
98
0
*
98
31°
0
*
59°
Arduini
96
32
47°
32
39°
32
30°
60°
Cimpellin
95
48
44°
0
*
47
28°
61°
Ambrosini
94
31,33
50°
31,33
42°
31,33
31°
61°
Bertolini
94
0
*
94
32°
0
*
61°
Capitanio
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Casalanguida
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Casertano
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Cuneo
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Di Vincenzo
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Mammucari
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Montanari & Grassani
94
31,33
50°
31,33
42°
31,33
31°
61°
Polese
94
0
*
0
*
94
21°
61°
Raffaele
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Rinaldi P.
94
0
*
94
32°
0
*
61°
Saudelli
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Trigo
94
94
27°
0
*
0
*
61°
Zaghi
94
94
27°
0
*
0
*
76°
Sommacal
80
80
43°
0
*
0
*
77°
Di Gennaro
32
32
47°
0
*
0
*
77°
Vinci
32
0
*
32
39°
0
*
79°
Brindisi
24
24
53°
0
*
0
*
80°
Masperi
18
0
*
18
45°
0
*
81°
Perconti
16
0
*
15,5
46°
0
*
82°
Camboni
10
0
*
0
*
10
36°
83°
Barbati
9
0
*
9
47°
0
*


30457,5
10507

9696,5

10254



Germano Bonazzi è colui che ha disegnato più tavole per i tre sardi, ma non è il disegnatore “preferito” di nessuno dei tre, guidando la graduatoria con solo una pagina in più di Roberto De Angelis, che con le sue 952,67 tavole, risulta essere il disegnatore che più ha lavorato con Serra. Stefano Casini, terzo nel complesso, è invece l’illustratore più volte chiamato a tramutare in immagini le storie di Medda (1272 tavole). Il connubio migliore è invece quello tra Vigna e Romeo Toffanetti (4° nel complesso), con 1691 tavole realizzate insieme. Curiosamente Toffanetti, pur essendo una firma storica di Nathan, non ha mai lavorato con Serra. Ad aver lavorato con tutti e tre sono 16 illustratori, quelli evidenziati in giallo nella classifica.

Germano Bonazzi, il più assiduo collaboratore della "banda dei sardi" in una cover per l'edizione spagnola di Nathan.
Tra le 86 mani che hanno illustrato le avventure scritte dal trio sardo, 13 sono femminili; delle 13 donne che hanno collaborato con il trio, tutte hanno disegnato su sceneggiature di Serra, 6 sia per Medda sia per Vigna. Solo due hanno lavorato con tutti e tre: Lucia Arduini - sulla già citata storia di Zona X, l’ultima firmata a sei mani - e Francesca Palomba.
Solo due i disegnatori stranieri presenti in graduatoria, Jesus Blasco e Gustavo Trigo; entrambi hanno lavorato su testi di Medda.
Un ultimo numero: i personaggi creati da Medda, Serra e Vigna, affidati anche alle mani di altri scrittori, in questi 25 anni hanno riempito quasi 70.000 pagine inedite sugli albi Bonelli ovvero il 17,78% dell’intera produzione della casa editrice nello stesso periodo.


Saverio Ceri

N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.